Dopo la pubblicazione di due lavori scientifici sulle riviste Molecules 2017 e Biomedicine & Pharmacotherapy 2019, dove è stata valutata l’attività in vitro e in vivo del preparato Trigno M (Estratto di Prunus spinosa L. ecotipo Trigno + CAN), c’è la volontà di continuare la ricerca provando ad impostare uno studio osservazionale sull’uomo.
A riguardo sono state avviate le pratiche con il Comitato Etico per la realizzazione dello studio presso l’Istituto Oncologico Giovanni Paolo II di Bari.
L’obiettivo è quello di valutare se l’apporto di sostanze naturali possa rappresentare un valore aggiunto per il paziente.