La salute ed il benessere psicofisico di una donna dipende tra le altre cose, anche dall’equilibrio tra i propri ormoni. Non è raro che, sempre più donne, per varie cause tra cui l’alimentazione molto ricca di zuccheri, la presenza nell’ambiente di interferenti endocrini, ovvero sostanze che possono mimare l’azione dei nostri ormoni, si vengano a trovare in quella che viene definita una situazione di estrogeno dominanza.
Tale situazione non è classificabile come una vera è propria patologia, ma un disturbo di salute che però può alterare la qualità della vita. Il fenomeno della estrogeno dominanza è dovuto ad uno squilibro tra i livelli di progesterone e di estrogeni, o perché questi ultimi sono elevati in assoluto o perché i livelli di progesterone sono bassi rispetto agli estrogeni stessi.
I segni di carenza di progesterone, che elencheremo in seguito, sono noti e possono riguardare le donne sia durante il periodo fertile che durante la menopausa.
In questi casi, se il terapeuta lo ritiene opportuno, si può provare ad alleviare tali sintomi integrando i principi attivi di due note piante medicinali: l’agnocasto e la dioscorea.